MASSIMA PRESENZA DEI VERTICI DI SERVIZI E FORZE DELL’ORDINE .
Un invito alla prudenza e alla moderazione parte dal Presidente del Copasir (organo di controllo parlamentare sull’operato dei servizi) Adolfo Urso, in un clima sempre più caldo all’insegna degli insulti e delle scorribande di una campagna elettorale iniziata di corsa; si accedono i riflettori su un testo universitario dedicato propio alle nuove generazioni d’italiani, un’operazione importante in un momento storico di grande cambiamento.
Presenza massiva e partecipativa delle più alte cariche dei servizi e delle forze dell’ordine: dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e autorità delegata per la Sicurezza della Repubblica Franco Gabrielli al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, dal Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini al prefetto di Roma Matteo Piantedosi.
Un parterre compatto di ospiti alla presentazione del libro “La sicurezza come interesse costituzionale:il caso COPASIR”, edito da Ad Maiora e presentato nella sala Capitolare del Senato.
Alla presenza del Pesidente del COPASIR e senatore Fdi Adolfo Urso, si è approfondito al tema del centro del libro che analizza le conseguenze di nuovi equilibri parlamentari, caratterizzati da una marcata prevalenza numerica della maggioranza sull’opposizione, sulla composizione e le presidenze di quegli organismi per i quali si fa espresso riferimento alla nozione di opposizioni.
Intervenuti, tra gli altri, oltre a Gabrielli e Urso, l’ex Ministro Franco Bassanini, l’Ambasciatore Giampiero Massolo, il capogruppo Fdi alla Camera Francesco Lollobrigida. In platea molti rappresentanti delle istituzioni, del mondo della sicurezza e dell’intelligence, come Elisabetta Belloni (Dis), Giovanni Caravelli (Aisi), Mario Parente (Aise), il comandante generale dei Carabinieri Teo Luzi, Pasquale Angelosanto (Ros) e il capo della Polizia Lamberto Giannini.
di Alma Manera