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Più di 100 eventi e 35 mostre all’interno di 50 spazi diversi, questi i numeri della dodicesima edizione di MUSEI IN MUSICA. Un ritorno in grande stile dopo l’interruzione forzata di due anni a causa della Pandemia che stringe cittadini, luoghi mueseali e spazi civici in un unico grande abbraccio. Naturalmente sotto l’egida della Cultura.
L’iniziativa è stata presentata ufficialmente nella conferenza stampa che si è tenuta presso la Pinacoteca dei Musei Capitolini dall’Assessore alla Cutura di Roma Capitale MIGUEL GOTOR che definisce “Il ritorno di Musei una bellissima notizia per Roma ed è un ulteriore segno del progressivo ritorno alla normalità della nostra città dopo il lungo periodo della pandemia e delle difficoltà che lo hanno accompagnato . Quest’anno è stato fatto un lavoro capillare per presentare ai romani e ai turisti un’ampia e interessante offerta di concerti e spettacoli.“.
A rendere unica e illuminata questa dodicesima edizione il coinvolgimento di artisti speciali come Fiorella Mannoia che si esibirà ai Mercati di Traiano proponendo i brani più significativi del suo vasto repertorio. Ed ancora: l’adesione di Ambasciate, Accademie, Istituti Stranieri, dell’Università La Sapienza con il proprio Polo Museale, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Complesso del Vittoriano e Palazzo Venezia, del Museo Ebraico di Roma, del Planetario, dello spazio WEGIL e presso TECHNOTWN.
C’è il più stretto riserbo, invece, sull’altro nome eccellente della musica italiana che dovrebbe esibirsi all’interno dei musei civici. Ciò per evitare assembramenti e permettere il corretto fruire delle code che si creeranno naturalmente prima degli eventi. Non è infatti prevista alcuna possibilità di prenotazione on-line.
Gli eventi si svolgeranno dalle ore 20 di sabato alle ore 2 del mattino di domenica e saranno gratuiti per i possessori della MIC card mentre per tutti gli altri avranno il costo simbolico di 1 euro.
Per ogni ulteriore informazione sul programma
www.museiincomuneroma.it
di Giovanni Pirri
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